Conformità Urbanistica: tutto quello che devi sapere prima di acquistare casa

di | Marzo 3, 2020

Sapevi che quando ti appresti a comprare la tua casa , potresti commettere errori di cui pentirti amaramente, gettando al vento i risparmi di una vita?

In questo articolo voglio parlarti di come evitare spiacevoli sorprese che potresti commettere prima di acquistare la casa dei tuoi sogni.

Si tratta di poche righe , essenziali ma indispensabili prima di affidarti a qualunque professionista del settore.

Se stai per comprare una proprietà continua a leggere…

Quando ci apprestiamo a comprare una proprietà, che sia una casa, un appartamento o una villa al mare, dobbiamo essere sicuri della conformità urbanistica! di cosa si tratta? 

Certificato di Conformità urbanistica fondamentale per il Rogito

E’ un documento che attesta la corrispondenza tra lo stato di fatto dell’immobile che siete in procinto di acquistare e il titolo edilizio con cui è stato realizzato!

In parole povere l’immobile deve combaciare alla perfezione con il progetto presentato al Comune di appartenenza.

Attenzione! molti notai furbetti allegano al rogito solo la planimetria catastale, perché più facile da reperire…

Per vostra informazione l’unico documento che attesti la regolarità della vostra casa è il progetto presentato da chi ha costruito il vostro immobile, presso l’ufficio tecnico del Comune!.

Ciò che viene presentato in Catasto infatti non è probatorio, ovvero non ha alcuna valenza di prova in merito alla regolarità edilizia dell’immobile.

Non è nulla di complicato, se volete essere davvero sicuri di cosa state acquistando, basta recarsi in Comune e fare una richiesta di presa visione del progetto depositato. 

Una volta acquisiti i documenti dovrete controllare la corrispondenza tra i disegni e ciò che è stato realizzato.

Tramezzi interni, porte e aperture esterne devono combaciare alla perfezione con il disegno tecnico depositato.

Quando ti serve il Certificato di Conformità Urbanistica?

_Nel caso di compravendita, perchè in caso di irregolarità, è necessario verificare se esse siano sanabili o insanabili.

_Richiesta e accensione di un mutuo, nel caso in cui tu voglia passare da una banca all’altra per accedere a un tasso più conveniente e a condizioni più favorevoli.

_ In caso di interventi edilizi come ad esempio, nel caso di una ristrutturazione.

Cosa fare se l'immobile non è conforme?

Ci sono vari livelli di abusi edilizi,si differenziano a seconda della gravità dell’ intervento eseguito senza permesso, come ad esempio lo spostamento di una porta interna o di un tramezzo.

In questi casi basterà presentare alla parte venditrice una c.i.l.a. in sanatoria (Certificato Inizio Lavori Asseverato), dove si andranno a regolarizzare le parti abusive accatastando l’appartamento allo stato attuale.

Per altri casi più gravi esistono pratiche più complesse, ma a quel punto spetterà a voi valutare se è il caso di aspettare o cercare altro!

Come al solito il mio consiglio è quello di rivolgersi al vostro tecnico di fiducia per le opportune verifiche prima di sborsare bei soldini e ritrovarsi con un pugno di mosche!

La legge come sapete non ammette ignoranza!, una volta acquistato l’immobile, ne ereditate pregi e difetti e spetterà a voi “sanare” eventuali parti abusive a spese vostre!

Gli immobili inoltre devono possedere il “certificato di agibilità”, un documento che attesta la sussistenza delle condizioni di sicurezza, igiene, salubrità e risparmio energetico degli edifici.

Lavorando principalmente a Roma posso garantirvi che gli imprevisti sono sempre dietro l’angolo, cosi come nelle altre grandi città. Ne parlo meglio in questo articolo sugli aspetti pratici e burocratici prima di ristrutturare il tuo immobile.

Anche in questo caso è utile una ricerca sul proprio immobile, presso l’archivio delle Licenze Agibilità ed Uso e in generale negli uffici tecnici del comune di appartenenza.

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A presto